15 LUGLIO 2012 - L'Assessore all'Istruzione della Provincia di Reggio Emilia Ilenia Malavasi presenta lo spettacolo presso la sede di Palazzo Allende.
Ancora una volta sono i giovani talenti che mettono a disposizione la loro creatività per uno scopo culturale e benefico.
Questi giovani sono i ragazzi e le ragazze del Centro Teatro Etoile che, sotto la guida intraprendente del Direttore Artistico Daniele Franci, hanno elaborato un'idea progettuale particolarmente interessante: THEATER FOR L'AQUILA.
Un giovane teatro che si mette a disposizione per organizzare un incontro di giovani artisti provenienti da Italia, Francia e Olanda che produrranno una performance che partirà da Reggio Emilia e arriverà a L'Aquila.
Come rimanere indifferenti ad un progetto eccellente come questo? Gli aspetti positivi e condivisibili sono tanti: il teatro, con tutte le sue forme artistiche, diventa il tramite per far incontrare i giovani artisti e sensibilizzarli, attraverso la loro stessa partecipazione come protagonisti, ad un evento tragico che colpì L'Aquila tre anni fa.
A L'Aquila il tempo sembra essersi fermato, i cantieri sono inesistenti, le case chiuse da tiranti, gli accessi alla zona rossa ancora sorvegliati. Una parte di quella bella città non esiste più, è una città fantasma.
Un evento che sicuramente non cambierà il destino di quella città, ma sicuramente costituirà un segnale forte di solidarietà e di attenzione che partirà da Reggio Emilia. La Provincia di Reggio Emilia è stata una delle prime ad andare a L'Aquila dopo il terribile sisma che l'aveva colpita, allestendo un campo a Villa Sant'Angelo per più di 500 persone.
Di fronte a questi eventi la solidarietà deve venire al primo posto, di fronte all'immobilismo di oggi è necessario fare qualcosa.
E' per questo che abbiamo deciso di sostenere il progetto culturale “Theater for L'Aquila”, per continuare a ricordare le condizioni in cui versa ancora quella città.
Il progetto di teatro, dopo aver vagato per l'Emilia e le Marche, arriverà in Abruzzo per raggiungere il centro del Paese con una performance colorata, vivace e gioiosa realizzata dai giovani ragazzi.
Non è da trascurare il nobile scopo benefico: tutto l'incasso che sarà raccolto durante ogni rappresentazione, in questo viaggio itinerante da Reggio Emilia a L'Aquila, sarà donato ad una istituzione scolastica per finanziare laboratori di teatro nelle scuole, per arricchire i percorsi curricolari.
Ci sono 4 parole chiave: giovani, talento, teatro, scuola. Il teatro come luogo della cultura, della creatività, dell'arte, la scuola come luogo dell'educazione sono sempre al centro delle nostre politiche e vanno sostenuti con forza e determinazione come luoghi di crescita, di cittadinanza, di sapere dei nostri giovani.
E' per questo che abbiamo deciso di sostenere “Theater for L'Aquila”, per accendere i riflettori sulla situazione della città abruzzese e per contribuire a sostenere la cultura teatrale nelle scuole della città.
Sono sicura che i giovani invaderanno L'Aquila con un'energia positiva e colorata. A noi spetta ancora un compito: attenderli a Reggio Emilia, a Jesi, a L'Aquila per sostenere questo bel progetto di teatro a favore della diffusione della cultura teatrale nelle scuole aquilane.
Assessore all'Istruzione
Ilenia MALAVASI
ASSESSORATO ALLA CULTURA
Agli amici dell’Etoile
Centro Teatrale Europeo
Ho accolto con grande favore ma anche emozione, il progetto proposto da L’Etoile e rivolto alla mia amata Città.
Sono persuasa che i giovani performer, porteranno in centro storico una ventata di colore e speranza.
Nonostante il terremoto, il nostro centro è ancora capace di catalizzare gli aquilani, con i suoi bar aperti e le sue ferite ricucite da impalcature momentanee.
Ci stiamo muovendo fin da ora a convogliare più pubblico possibile, perché Theater for L’Aquila diventi un momento importante della nostra voglia di ripartire .
Emblematica la scelta di animare le vie straziate del centro città. Una scelta che affianca rispettosamente la sacrosanta forza di appartenenza degli aquilani alla Città, alle sue mura, ai palazzi barocchi, alle piazze, agli scorci incantati di un luogo che non vuole morire.
Ringrazio tutti voi per quanto di bello state preparando per noi. In attesa di accogliervi qui a L’Aquila, vi abbraccio calorosamente.
L’Aquila, 13 marzo 2012
L’Assessore
Stefania PEZZOPANE
Ricostruire...Dopo le emergenze, purtroppo ancora non del tutto eliminate, ci siamo interrogati su cosa potesse dare ad una comunità così profondamente ferita un'associazione come la nostra. Il Teatro consegna emozioni, riflessioni e speranze al pubblico, ma il teatro amatoriale è soprattutto territorio e tradizione per divenire cemento della sensibilità e dell'impegno di una comunità. Ecco perchè la Fita nazionale ha subito condiviso il progetto del nostro regista Daniele Franci. Per non dimenticare quanto di tragico ha subito questo territorio, la cosa migliore è quella di costruire per i giovani una occasione di aggregazione e di crescita sociale e culturale attraverso l'arte del teatro.
Ci riusciremo? Non lo so. Ma noi, insieme a Daniele Franci, vogliamo esserci per concretizzare ancora una volta lo spirito di fratellanza e solidarietà che contraddistingue l'azione della nostra Federazione.
Il Presidente Nazionale F.I.T.A.
Carmelo PACE
Siamo molto contenti di aderire a questo progetto che riteniamo non solo di grande importanza culturale ma anche a livello formativo e sociale.
Coinvolgere ragazzi attraverso il teatro per la realizzazione di una performance finalizzata a “risvegliare” coscienze collettive è sicuramente un nobile fine che, a volte, dimentichiamo o lasciamo ricoprire dalla polvere del tempo come una vecchia maschera. Fita si occupa di teatro e come tutti i teatranti sanno, a volte sono proprio quelle vecchie maschere che, indossandole, ci fanno vedere e riscoprire il mondo.
La comunità Aquilana ha saputo reagire al sisma del 2009, gli uomini, le donne hanno saputo rialzarsi e con dignità e voglia di ricostruire hanno continuato nella loro vita di tutti i giorni.
A volte però il sentirsi “lasciati soli” dopo tante promesse fa male.
Ecco che allora, alla proposta di Daniele Franci, direttore artistico di Etoile, al quale vanno tutti i nostri ringraziamenti e complimenti per la concezione del progetto, FITA marche non poteva rimanere in silenzio.
I ragazzi di Theater For L’aquila arriveranno a Jesi il 17 luglio per rappresentare anche qui la loro performance e sarà sicuramente nostro impegno promuovere l’iniziativa perchè possa coinvolgere più persone possibili. Ospiteremo i giovani artisti a Villa Borgognoni, una delle più affascinanti residenze presenti sul nostro territorio proprio perché in queste cose l’importante è proprio esserci.
Non mi resta che fare l’in bocca al lupo a tutti coloro che seguiranno l’autobus della giovane compagnia in questa avventura.
La Presidente Regionale F.I.T.A. Marche
Federica BERNARDINI
