edizione 2012 edizione 2011 edizione 2010

LA MISSION

Etoile CTEIl Festival "Il Teatro va a Scuola" dopo 10 anni cambia abito: nasce "TEATRO LAB!"
Un giovane progetto che punta sui giovani e sulla loro formazione.
Eccoci: Elia Tapognani, Agnese Mercati, Irene Ferri,Giada Paglia, Daniele Pantani.
Avremo il compito di organizzare una nuova forma di festival rinnovando ciò che il teatro va a scuola rappresentava: il suo metodo di svolgimento ed i suoi obiettivi. Lo staff di direzione di Etoile apre la sua mano offrendoci l’opportunità di affiancarlo nel creare la nuova identità del festival .
Il cambiamento potrà avere effetti positivi o negativi sul risultato finale dell’evento comunque una scommessa che vogliamo giocare! Altrimenti dove sarebbe la curiosità verso le cose che non si conoscono? Rischiamo, ci buttiamo e mettiamo in discussione le nostre certezze per realizzare qualcosa di nuovo e singolare.

Elia, Agnese, Irene, Giada, Daniele

DIARIO DI BORDO DI LUNEDI 9 NOVEMBRE 2009

La immagini fuggono una dopo l'altra dal finestrino della carrozza del treno che mi sta riportando a Reggio dopo un breve soggiorno a Trieste.
Una telefonata frantuma il silenzio rigoroso rispettato dai passeggeri della prima classe. E' un messaggio recapitato sul mio palmare. Vengo aggiornato sugli avanzamenti di teatro lab e sugli avanzamenti del lavoro della direzione junior del festival. Mi fermo un istante a riflettere su quanto sia chiarito a tutti coloro che ci conoscono o sono in collaborazione con noi, il grande impegno che stiamo impiegando tutti, quest'anno ancor più degli scorsi, nel condividere ogni passo della progettazione del festival con giovani del territorio ed ancor più precisamente con la loro creatività.Etoile CTE
Che il ruolo dei ragazzi abbia per noi, da sempre, ricoperto il primo ruolo dell'emozione, è un concetto che credo e spero sia ben chiaro per tutti, penso però che sia importante tenere aggiornati coloro sono interessati al festival, sia per un loro ruolo attivo che come utenti di spettacoli realizzati da ragazzi e non solo, del grande impegno che i 5 ragazzi delle direzione junior stanno dimostrando nei confronti di scadenze, impegni, proposte e progetti mirati a concretizzare una grande manifestazione.
Innanzitutto hanno loro definito e proposto una serie di proposte per la tematica della manifestazione, da li la condivisione del tema “sogni (im)perfetti”, a seguire il rigoroso impegno di come strutturare il cartellone degli spettacoli e come scegliere le proposte “extra scuola” che avevamo ipotizzato per gli eventi serali, hanno curato nei dettagli la pianificazione delle attività collaterali e si stanno prodigando nello studio dell’immagine coordinata e in nuove strategie di promozione dell’evento.
Ci rende felici sapere che si sentono protagonisti e che stanno continuando a garantire una continuità nel loro impegno e nel loro studio. Credo che oggi, ottenere da ragazzi una costanza ed una continuità in un progetto a lunga scadenza sia davvero un bellissimo obiettivo raggiunto.
Siamo ancor contenti perché passo dopo passo stanno iniziando a vedere realizzate le loro proposte e le loro idee e questo era per noi il macro obiettivo di questa difficile avventura rappresentata da una progettazione integrata o meglio da noi adulti, solo supportata; il rischio di non riuscire a concretizzare le idee e le proposte per una inesperienza dei ragazzi era un vincolo molto grande che sapevamo di poter incontrare, sono invece molto contento di vedere che con grande professionalità e con la passione che ognuno di noi “vecchi direttori” stiamo impiegando in questa avventura, tante competenze si stanno consolidando in questi ragazzi a cui vanno i miei personali complimenti il grande lavoro che hanno iniziato a svolgere.
Credo che questa sia davvero, a discapito di chi crede che i ragazzi oggi siano fragili ed inesperti, legati solo al telefonino o ai social network, una grande esperienza di formazione per loro …ma anche per noi. Continuate così.

Daniele Franci

Etoile Centro Teatrale Europeo - Teatro Bismantova

in collaborazione con Comune di Castelnovo ne’ Monti
col patrocinio di: Comunità Montana Provincia di Reggio Emilia Comune di Reggio Emilia

INAUGURAZIONE DELLA 1° EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE

Etoile CTESi apre il sipario Siamo tutti molto emozionati per questo debutto e siamo pronti ad aprire le porte al nuovo festival di teatro per le scuole. Dopo 10 anni de “Il Teatro (Va…) a Scuola” nasce quest’anno la prima edizione di Teatro Lab. Abbiamo cercato di spendere pensieri e idee per definire il più possibile l’identità di questa nuova manifestazione senza per questo snaturare i principali obiettivi di un evento che negli anni ci ha dato la possibilità di sperimentare e sperimentarci sempre in nuove proposte e soluzioni. Teatro Lab è il risultato di un lavoro iniziato nel luglio 2009 in cui ci siamo chiesti come e cosa sarebbe dovuto cambiare per far si che il nostro principale obiettivo: far vivere il teatro ai giovani ed ad una cittadinanza per 10 giorni, potesse essere raggiunto ed ancor più consolidato. Teatro Lab è il frutto di questo primo ed importante pensiero: tutto quello che avverrà durante il festival è frutto di un laboratorio o un vero e proprio laboratorio permanente. Abbiamo selezionato meno scuole rispetto il vecchio format di “Teatro (Va…) a Scuola”, abbiamo aperto ancor più i nostri contatti ed abbiamo cercato di consolidare quelli costruiti negli anni sul territorio. Ci siamo interfacciati ancor più con la direzione del Teatro Bismantova per far si che il cartellone del festival si intrecciasse con la stagione del Teatro della Montagna, ma la cosa più importante è che ci siamo fatti mettere in discussione dai diretti destinatari del festival: i giovani della montagna. E’ andata proprio così, non solo gli spettacoli in calendario sono frutto di laboratori ma anche la direzione del festival è stato una vera e propria esperienza in cui 5 ragazzi residenti nei comuni della montagna si sono confrontati, hanno ricercato, hanno ideato e proposto nuove soluzioni per questa nuova avventura. 5 sono le scuole in concorso, 2 compagnie teatrali locali, la presenza dell’Istituto Merulo, la coproduzione che da quest’anno ha coinvolto non solo le scuole locali, i partner stranieri ma anche l’istituto d’arte G. Chierici di Reggio Emilia ed il Teatro Bismantova stesso, laboratori di teatro gratuiti rivolti ai giovani di Castelnovo ed alle scuole provenienti da tutt’Italia, laboratori pomeridiani per portare alla scoperta del territorio i giovani studenti provenienti da altre regioni, insomma proprio come il cubo di Rubik, anche Teatro Lab è un’insieme di tanti piccoli tasselli che ruotano e si interscambiano per offrire una proposta culturale davvero differente da quella di tante altre iniziative rivolte al teatro presenti un po’ in tutt’Italia. Un particolare ringraziamento va a Agnese, Elia, Giada, Daniele ed Irene per la loro professionalità e il loro grande impegno nel seguire ogni dettaglio di questa esperienza, a loro vanno i complimenti di tutta la direzione di Etoile. Vi invitiamo a cercare le nostre tracce sin da gennaio e a tenervi informati sugli avanzamenti del festival attraverso il nostro sito www.centroetoile.eu e naturalmente vi aspettiamo!

La direzione del Festival

Charles Bukowski disse"E' la gente il più grande spettacolo del mondo". Certamente saranno un grande spettacolo i giovani e le persone che "invaderanno" il teatro Bismantova, la prossima primavera, in occasione di Teatro-Lab. A loro, che nella primavera degli anni investono tempo ed energia nel "fare" cultura, che riempiranno di suoni, colori, luci, immagini e parole la "scatola magica" del Bismantova e di cui qualcuno, forse, non si è ancora accorto, va il nostro GRAZIE. Li aspettiamo (perchè in fondo, e stavolta scomodiamo Becket, "tutto il teatro è aspettare") contenti di condividere una parte di cammino in questa stagione 2009-2010.

La direzione artistica del teatro Bismantova

Etoile CTEBenvenuti e bentornati! Si apre una nuova edizione del festival, con un nuovo nome e uno spirito rinnovato. Siamo molto orgogliose di accogliere ancora una volta, nel nostro territorio e nel nostro teatro, tanti ragazzi e ragazze che, grazie al linguaggio della recitazione, potranno scambiarsi saperi ed emozioni. Incontrarsi e crescere. Confrontarsi e conoscere. Perchè è questo che Teatro Lab vuole essere, secondo finalità che abbiamo ampiamente condiviso: un laboratorio in cui i ragazzi siano al tempo stesso spettatori, protagonisti, organizzatori; dove possano condividere le scelte, metterle in pratica, dimostrare quello che sono e quello che hanno imparato e, in questo modo, imparare ancora di più. A tutti loro un grande in bocca al lupo: perchè possa essere un'esperienza seria ed indimenticabile. A tutti loro un abbraccio: ci auguriamo che possiate innamorarvi del nostro Appennino e sentirvi come a casa. Allo staff di Etoile un grazie e l'esortazione a metterci il cuore come sempre è stato fatto.

Francesca Correggi, Assessore alla cultura Mirca Gabrini, Assesore alla pubblica istruzione

Programma Festival 2010

Domenica 14 Marzo 2010 – OPEN DAY -

Ore: 21.00
TEATRO BISMANTOVA CASTELNOVO NE’ MONTI
Apertura Ufficiale del Festival

“IL MAGO DI OZ”
Liberamente ispirato alla novella Il Mago di Oz di Franck Lyman Baum
CoProduzione ITALO-FRANCO-OLANDESE
FUORI CONCORSO

Regia Francesca Bianchi, Leo Van Sluiss e Marie Noelle Bouvier
Direzione artistica Daniele Franci
Con gli allievi dell’Istituto A. Motti–Castelnovo ne’ Monti, ISA G.Chierici-Reggio Emilia - Italia
Lycèe Camille Jullian - Bordeaux – Francia
ROC Midden Nederland – Utrecht- Olanda

Anche in occasione di Teatro Lab l’apertura ufficiale del festival, vedrà il debutto della Coproduzione Internazionale tra Italia, Francia e Olanda.
Il 15 maggio 1996 debuttò al Teatro Municipale di Reggio Emilia una versione in musica della storia ispirata al “Mago di Oz” riscritta per l’occasione da A. Gottardo per la regia di M.L.Iotti e la direzione d’orchestra di F. Fusi, 14 anni dopo siamo riusciti a reperire grazie ai tanti soggetti coinvolti, i costumi originali di allora ed alcuni componenti scenografici realizzati per l’occasione dell’istituto D’Arte G. Chierici.
Quest’anno infatti le scuole coinvolte per la realizzazione della coproduzione sono quattro: l’istituto A. Motti di Castelnovo né Monti, i Licei Camille Julienne, ROC Midden Nederland e la partecipazione dell’Istituto Statale d’arte G.Chierici di Reggio Emilia.
Lo spettacolo, dopo il debutto a Castelnovo ne’ Monti in occasione del festival, sarà replicato in Aquitania, Francia, in occasione del Festival dei Licei il prossimo mese di maggio.

Trama
Doroty è una bambina che vive in Kansas con gli zii e il cane Dodò. Un giorno, un ciclone solleva la casa di Dorothy, con la bambina e il cane ancora all'interno. Nell'atterraggio, la casa schiaccia la Strega cattiva dell’est.
La Strega buona del Nord viene a complimentarsi con Dorothy per l'accaduto, e le dona le Scarpette rosse della defunta Strega Cattiva. Le spiega, poi, che in tutto il paese di Oz (così si chiamava quel luogo fantastico) esistono quattro streghe, di cui due buone (la Strega del Nord e la Strega del Sud) e due cattive (la defunta Strega dell'Est e la Strega dell’Ovest ).
Dorothy esprime subito il desiderio di tornare in Kansas dagli zii, e la Strega le consiglia di recarsi dal Mago di Oz, l'unico che avrebbe potuto aiutarla. Per trovare il mago le dice, sarà sufficiente seguire la “strada di mattoni gialli” fino alla Città di Smeraldo.
Lungo la via, a Dorothy e Dodò si uniscono tre compagni di viaggio, i quali decidono di accompagnare la bambina per fare anche loro delle richieste personali al Mago di Oz: lo spaventapasseri (che vuole chiedere un cervello), l’ uomo di latta (che vuole chiedere un cuore) e il leone codardo (che vuole chiedere il coraggio).
Giunti alla Città di Smeraldo, Dorothy e i suoi compagni vengono invitati ad indossare speciali occhiali «per non essere accecati»; attraverso le lenti, tutto appare verde. Il Mago li riceve uno alla volta, e ad ognuno appare sotto diverse sembianze. Il Mago promette di aiutarli solo dopo che avranno ucciso la Strega Cattiva dell'Ovest.
I quattro protagonisti escono così dalla grande sala del trono e riusciranno a far scomparire la strega dell’Ovest usando l’acqua della borraccia dell’uomo di latta e a recuperare cosi le chiavi della magia necessarie, secondo il Mago di Oz, per poter fare qualsiasi magia.
Ritornati nella grande sala del mago i protagonisti trovano una clessidra per avere il tempo delle idee per lo spaventapasseri, un cuoricino d’argento per l’uomo di latta ed una pozione magica per il ruggito del leone ma nulla per far tornare a casa Dorothy.
Il leone con un ruggito ed una zannata fa cadere un prezioso telo appoggiato al trono e scopre che in realtà il vero Mago di Oz era un mimo e che nulla era magico dei doni che aveva lasciato per gli amici di Dorothy ma che il coraggio, il cuore ed il cervello sono cose che abbiamo tutti, il problema è riscoprirli e non aver paura dei sentimenti, delle idee e delle emozioni.
A quel punto la strega del nord ricompare e spiega a Dorothy che in realtà anche lei ha sempre posseduto gli strumenti per tornare a casa: le Scarpette rosse, infatti, possono portarla ovunque. Dopo un saluto accorato, Dorothy «prese in braccio Toto, batté per tre volte uno contro l'altro i tacchi della Scarpette rosse» e torna finalmente a casa, dove ad aspettarla c’è ora l’arcobaleno.

Prezzi: Intero € 7,00
Ridotto per Soci Etoile: € 5.00

Lunedì 15 Marzo 2010

Ore 10:00
Il Mago di Oz

(Matinée per le scuole) FUORI CONCORSO
Categoria: Spettacolo di Teatrodanza

Martedì 16 Marzo 2010

Ore 10.30
Pinocchio la fuga di un burattino
Regia: Matteo Carnevali
Compagnia Altrarte Teatro
Città: Correggio
Categoria: Teatro Danza

Trama
“Il personaggio principale fugge e dietro di lui lascia una scia di perplessi, delusi, illusi, arrabbiati. Alcuni lo vorrebbero ritrovare, altri invece no.
Pinocchio fugge dalla sua storia e quel che rimane è il caos. Pinocchio fugge dalla sua storia e quel che rimane sono due padri abbandonati ma non rassegnati, un Grillo parlante deluso e antipedagogico, il Gatto e la Volpe folli e feroci, un Orco schizoide a capo di un circo abbandonato, una Fata lunare e mortuaria e un Pescecane infastidito da tutto il rumore che arriva dalla superficie.
Questa storia è interamente raccontata da attori non professionisti diversamente abili, sul palco i loro corpi, i loro pensieri, le loro storie, frammenti di realtà che raccontano gioie e dolori, sofferenze e felicità, successi e fallimenti.
Esistenze che solitamente sono silenziose e dimesse sul palco si impossessano con passione dei personaggi che interpretano, stravolgendoli completamente e rendendoli autentici e vivi.

Ore 11:30
Vomito e sangue
Regia: Andrea Paolucci
Vincitore del Festival di Teatro delle Scuole 2009 dell'ITC Teatro di San Lazzaro
Scuola: I.I.S. Mattei
Città: San Lazzaro di Savena
Categoria: Prosa

Trama
«L’auto si accende davanti al cancello. Alcuni compagni passando mi salutano e mi danno il loro numero di telefono per sentirci anche fuori da scuola. Pare davvero essere stato un successo questo primo giorno. Passa poi quel ragazzo biondo, un ragazzo che pare come tanti altri... Mi fissa con arroganza e strafottenza poi, con lo zaino su una spalla, mi fa un sorriso chiudendo gli occhi e fissandomi sempre di più, ruotando anche la testa…
Salgo sull’auto grigia dei miei genitori.
“Mi sono divertito, abbiamo parlato... Mi piacciono e penso che starò bene in questa scuola!”
Arriviamo a casa. Scendiamo, chiudo la portiera e per la terza volta ignoro la voce che nella mia testa urla “Attenzione!”»
Un lungo appassionato monologo di chi a scuola subisce atrocità inaudite per mano dei compagni. Il fenomeno del bullismo letto e sviscerato in uno spettacolo "per voce sola" che mette il dito in una piaga aperta della scuola contemporanea.

Mercoledì 17 Marzo 2010

Ore 9:30
La Dea bendata
Scuola: Liceo Classico “S.Pellico”
Città: Cuneo
Categoria: Prosa

Trama
E’ frequente vedere oggi, farabutti e cialtroni baciati dal successo, mentre gli onesti si arrabattano nell’indigenza per di più sbeffeggiati. E se la Fortuna, la Dea bendata perché cieca, tornasse improvvisamente a vedere? Il mondo, per la prima volta, verrebbe a essere conforme a verità e giustizia, e le pulsioni umane più bieche sparirebbero. Questo accade nella nostra tragicommedia, libera, liberissima rivisitazione del “Pluto” di Aristofane.

Ore 11:00
Firmino e i suoi fratelli
Scuola Media: Istituto Comprensivo
Città: Castelnuovo Magra (SP)
Categoria: Prosa

Trama
Liberamente tratto da “Firmino” di Sam Savage.
Firmino è un topo nato in una libreria di Boston negli anni Sessanta. È il tredicesimo cucciolo della nidiata, il più fragile e malaticcio. La mamma ha solo 12 mammelle e Firmino rimane l'unico escluso dal nutrimento. Scoraggiato, si accorge che deve inventarsi qualcosa per sopravvivere e comincia ad assaggiare i libri che ha intorno. Scopre che i libri più belli sono i più buoni. E diventa un vorace lettore, cominciando a identificarsi con i grandi eroi della letteratura di ogni tempo.
Firmino è la voce di tutti quelli che considerano la lettura e la fantasia il cibo più prezioso per l’anima.

Ore 21:00
Pianto tutto
Recital comico di e con Rita Pelusio(da Colorado Cafè)
Organizzazione e biglietteria a cura del Teatro Bismantova

Giovedì 18 Marzo 2010

Ore 20:30
Il sogno di una notte
Liberamente ispirato a “SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE” di William Shakesperare
Compagnia Gli Stralunati
Regia: Francesca Bianchi
Citta: Felina (RE)

Trama
Commedia fantastica, tenebrosa come la notte in cui si snoda la vicenda. Il Sogno fonde con liberissima immaginazione mitologia greca, mitologia celtica, leggende cavalleresche e folclore inglese, intrighi d’amore e farsesche rappresentazioni teatrali, intrecciando le vicende di due coppie di innamorati che si perdono e si inseguono in una “foresta-labirinto”, ingannati dai beffardi incantesimi del re degli spiriti. Le metamorfosi, le incertezze, gli smarrimenti, le segrete sofferenze e le esplicite crudeltà si annullano e si riscattano nel lungo “sogno” nel quale si dibattono i personaggi. Lo spettacolo è ambientato nell’isola di Cuba e fa da sfondo musica caraibica.

Venerdì 19 Marzo 2010

Ore 10:00
(Im)perfettamente donne
Scuola: Liceo Scientifico “G.Oberdan”
Città: Trieste
Categoria: Prosa

Trama
Liberamente tratto da “Donne in parlamento” di Aristofane
Donne al potere? Un sogno (im)perfetto? Questa è la realtà che lo spettacolo propone. Un astuto gruppo di donne organizza per mezzo di un ingegnoso sotterfugio, una sommossa politica, riuscendo così ad ottenere il potere. Le donne saranno capaci di dimostrare la loro superiorità in campo politico, o finiranno corrotte come tutti? L’opera ricorda con ritmo frizzante, che alla fine, uomini e donne, sono esseri umani. Perfetti, insomma, nella loro imperfezione.

Sabato 20 Marzo 2010

Ore 10:00
La barchetta di carta scritta
Regia: Daniele Franci
T.E.T. Teatro Etoile Trieste
Città: Trieste
Categoria: Teatrodanza

Trama
Il protagonista, un giovane triestino, trascorre una sua giornata dando ai suoi pensieri la possibilità di svagarsi e di scivolare come fa un foulard di seta gonfiato dal vento, su temi come l’amore, l’amicizia, la follia, il mare, il lavoro…. Un monologo che col divenire della rappresentazione diviene quasi un dialogo tra sé. Per ogni tema o sentimento trattato, il protagonista incontra personaggi, non ben definiti, che rappresentano i suoi pensieri e narrano a lui, estratti di testi tratti da autori anche di origine triestina e slovena.
Una messa in scena semplice, un teatro di parola formato da segmenti letterari che si articolano formando un intreccio con un filo rosso rappresentato dal protagonista; una ricerca letteraria di autori locali e stranieri per un’idea di teatro senza confini.

Domenica 21 marzo 2010

Ore 10:00
Tempo al Tempo
Testo e Regia: Francesca Bianchi
Compagnia Coccodè
Fa.Ce Associazione Famiglie Celebrolesi
Laboratorio teatrale IS. A. Motti settore sociale
Città: Castelnovo ne’ Monti (RE)
Categoria: Prosa

Trama
Riflessione sul significato del tempo da parte di chi, con calma e serenità lo vive in tutta la sua interezza, e di chi, travolto dallo stress e dall’ansia, lo vive “senza viverlo veramente”, lo sogna e lo desidera ardentemente. Che cos'è dunque il tempo? “Se nessuno me lo chiede, lo so; se voglio spiegarlo a chi me lo chiede, non lo so più.

Lunedì 22 Marzo 2010

Ore 10:00
Liolà
Liberamente ispirato all'omonimo testo di L.Pirandello
Compagnia Accademia Teatrale Regionale Athena
Città: Crotone
Categoria: Prosa

Trama
"Liolà", commedia d’ambiente siciliano, narra di un dongiovanni campagnolo, che con il suo comportamento mette allegramente a soqquadro il microcosmo in cui vive. Egli è immune dalla brama di benessere materiale che assilla la società dell’epoca. Una società di tipo Verghiano per gli interessi da cui è dominata, nonché per la corale partecipazione agli avvenimenti. Tutta pirandelliana è però la conclusione che balena con chiarezza: il trasgressore delle regole è l’unico veramente buono e generoso, gli altri sono interessati, egoisti e gretti. Tuzza, incinta di Liolà suggerisce allo Zio Simone di attribuirsi la paternità del figlio che ha in grembo, mettendo così a tacere le male lingue. In questo modo Tuzza pensa di assicurarsi l’avvenire e di vendicarsi non solo di Liolà, ma anche di Mita che ha sposato il vecchio benestante, creandosi una posizione alla quale lei stessa aspirava. Il piano è ben congegnato, la povera Mita è malmenata e cacciata di casa dal marito. Liolà la salva mettendola incinta, e il vecchio Zio Simone se la riprende in casa, preferendo questa paternità a quella illegale procuratagli dalla Tuzza. Senza rendersene conto un senso di giustizia lo spinge a ristabilire la situazione a favore di chi era stata danneggiata ingiustamente, e contro chi ha usato la malizia e la frode.


Ore 21:00

IMPRO
Match di improvvisazione teatrale
con le Scuole Partecipanti al Festival
Teatro Bismantova

Martedì 23 Marzo 2010

Ore 9:30
Sogni im perfetti
Scuola: Istituto Superiore”F.Redi-G.Caselli”
Città: Montepulciano (SI)
Categoria: Prosa

Trama
Esperienze di alcuni ragazzi ed acquisizione della consapevolezza delle profonde differenze fra sogno e realtà.

Ore 20:30
Il sogno di Narciso
Liberamente ispirato al “Mito di Narciso”
Compagnia: Teatro dei Folli
Testo e Regia: Francesca Bianchi
Città: Castelnovo ne’ Monti (RE)
Categoria: Prosa

Trama
Spettacolo liberamente ispirato a Il mito di Narciso (Metamorfosi di Ovidio): un giovane di bellissimo aspetto, specchiandosi in una fonte, s’innamora follemente della sua immagine tanto da morire di dolore, nel momento in cui si accorge che non potrà mai possederla. Ne Il sogno di Narciso la bellezza, in tutte le sue sfumature è ricercata, desiderata, rincorsa, vissuta… La bellezza è la vita…. E rimane il nostro sogno quando la vita disvela il suo volto sacro. E noi siamo la vita e siamo il velo. La bellezza è l'eternità che si contempla in uno specchio.


Mercoledì 24 Marzo 2010

Ore 10:00
I rinoceronti
Scuola: I.S. Liceo Scientifico e Classico “E.Majorana”
Città: Avola (SR)
Categoria: Prosa

Trama
Il testo è liberamente tratto da “Il Rinoceronte” di E.Ionesco e affronta, metaforicamente, la tematica del conformismo. Il protagonista vede tutte le persone che lo circondano trasformarsi in rinoceronti, e, lacerato dalla tentazione di seguire il “canto delle sirene” , si dibatte fra l’incubo e il sogno (im)perfetto di essere diverso di rimanere se stesso.

Ore 20:30
Fools
Liberamente ispirato al testo omonimo di Neil Simon
Compagnia: Armata Brancaleone
Città: Massa
Categoria: Prosa

Trama
Una commedia per adulti e bambini ispirata ad un racconto popolare russo e ambientata alla fine
del 1800 in un piccolo villaggio ucraino. Ormai da duecento anni il villaggio ucraino di Kulyenchikev è soggetto a una maledizione lanciata dal Conte Yousekevich: finché uno Yousekevich non sposerà una Zubritsky o uno degli abitanti riuscirà ad imparare qualcosa, tutti gli abitanti del villaggio nasceranno e moriranno stupidi e incapaci di amare. Un giovane insegnante, Leon, rispondendo ad un annuncio nella bacheca universitaria firmato Dott. Zubritsky, giunto sul posto si rende conto che la situazione è disperata, e non ci penserebbe due volte a risalire sul treno se... se non fosse per la ragazza, Sophia Zubritsky, cui dovrebbe fare da precettore, talmente bella e dolce da spingerlo a sfidare la maledizione e giocarsi il tutto per tutto pur di liberare lei e il villaggio dalla condizione che li opprime.

Giovedì 25 Marzo 2010

Ore 9:30
Il sogno di noi topastri
Liberamente ispirato alla “Topastra” di Stefano Benni
Testo e Regia: Francesca Bianchi
Ist. D’Arzo
Città: Montecchio (RE)

Trama
Il sogno di noi topastri è una miscela di fantasia e di comicità corrosiva. Protagoniste dello spettacolo sono la rabbia, lo sconforto, la frustrazione, l’umiliazione di tanti topastri che raccontano come, a causa di uno sfrenato consumismo della società moderna e di una sua scarsa considerazione per gli “abitanti del sotterraneo metropolitano”, lo stile e la qualità della loro vita subiscano profonde influenze.

Ore 20:30
Concerto di chiusura
A cura della classe di Canto moderno dei Corsi liberi dell'Istituto Musicale "Claudio Merulo" Città: Castelnovo ne’ Monti

Attività Collaterali

LAB URBANO

Anche l’esigenza di far conoscere la storia, le tradizioni del territorio a tutte le scuole protagoniste della prima edizione di Teatro Lab sarà quest’anno un laboratorio: Lab Urbano. Tutti i concorrenti saranno suddivisi in equipe, ad ognuna sarà consegnato un dossier con tutte le informazione relative a Castelnovo né Monti, una pianta geografica della città ed un elenco di enigmi. Gli enigmi troveranno risposta all’interno del dossier. Ogni equipe dovrà individuare il luogo di riferimento dell’enigma, raggiungerlo e superare una prova che varia dal genere sportivo a quello linguistico, logico e matematico. Al superamento della prova ad ogni equipe verrà consegnato un coupon. Con tutti i coupon i componenti del gruppo dovranno raggiungere una meta finale. Tutto nel minor tempo possibile.

LAB TEATRO

Obiettivo del festival è quello di realizzare nel territorio montano e nella cornice del Teatro Bismantova un vero e proprio “Contenitore di Laboratori Teatrali”. Quest’anno il festival cercherà di creare un connubio perfetto tra studenti provenienti da tutta Italia e dalle realtà montane, docenti ed esperti teatrali, attraverso laboratori che si svolgeranno presso il teatro durante tutto il corso del festival. I laboratori che si svolgeranno in orario scolastico (mattino) saranno rivolti solo ed esclusivamente alle scuole partecipanti al festival e classi delle scuole di Castelnovo né Monti interessati a partecipare. I laboratori pomeridiani saranno aperti all’intera cittadinanza. Docenti saranno esperti provenienti dal territorio e da realtà internazionali.

PREMIO GRUPPO ARGENTA

“Il teatro al Caffè” V° Edizione Etoile Centro Teatrale Europeo, in collaborazione con il Gruppo Argenta, ha indetto la quinta edizione del premio “il Teatro al Caffè”, un concorso rivolto alle scuole medie superiori di tutta Italia. Per partecipare al concorso gruppi formati da 5 studenti ed un docente tutor dovranno scrivere un testo teatrale sul tema del caffè ed inoltrarlo alla commissione di giuria entro il giorno4 marzo 2010. Il premio consiste nella lettura pubblica del testo da parte di un docente di teatro in occasione del forum del Festival Internazionale Teatro Lab, previsto il 17 aprile 2010 presso il Teatro Bismantova.

ESS 3

Obiettivo dello Stage è quello di incentivare la formazione dei giovani interessati ad approfondire e professionalizzare le proprie competenze sulle arti dello spettacolo attraverso workshop con docenti di Teatro, Danza, Mimo e Regia favorendo l’incontro con docenti sia italiani che stranieri Tutti i contenuti saranno affrontati attraverso lezioni pratiche e lavori di gruppo. Lo spettacolo finale sarà il risultato del precorso svolto durante lo stage I partecipanti dovranno aver compiuto il 15° anno di età ed in caso di minorenni dovranno avere l’autorizzazione scritta da parte di entrambi i genitori. Le iscrizioni e le quote di partecipazione saranno raccolte a partire dal 14 Marzo 2010 e si dovrà raggiungere un numero minimo di 26 partecipanti.

Informazioni più dettagliate
Info Etoile 333 9055604 o presso la direzione del Festival Teatro Lab
www.centroetoile.eu

Etoile CTE

Sonaglio D'Argento 2010: Liceo Scientifico Oberdan con "(Im)perfettamente Donne"
Premio Fraise De Bois: I.S. Redi Caselli con "La Chiave Dei Sogni"
Premio Lab Didattica: Ist. Comprensivo di Castelnuovo Magra con "Firmino e i Suoi Fratelli"
Premio Salvatore Barchi: Corrado Neri del ISLSC Majorana
Premio Miglior Attrice Protagonista: Benedetta Bianchini nel ruolo di Pamela in "La Chiave Dei Sogni"
Premio Miglior Attrice non Protagonista: Martina Villani nel ruolo di Ofelia in "La Dea Bendata"
Premio Migliori Scenografie: Ist. Comprensivo di Castelnuovo Magra con "Firmino e i Suoi Fratelli"
Premio Migliori Scelte Musicali: I.S. Redi Caselli con "La Chiave Dei Sogni"
Premio Migliori Costumi: Liceo Classico Pellico con "La Dea Bendata"
Premio Regia: Liceo Scientifico Oberdan con "(Im)perfettamente Donne"
Premio Miglior Adattamento Drammaturgico: ISLSC Majorana con "I Rinoceronti"
Premio Speciale Direzione Junior: Classe 5^B dell'Ist. A. Motti di Castelnovo ne' Monti

Lo Staff del Festival


Etoile CTE
Etoile CTE
Etoile CTE

La Direzione Junior Agnese Mercati, Elia Tapognani, Irene Ferri, Giada Paglia, Daniele Pantani
Direzione staff junior Waller Corsi
Direzione Artistica Daniele Franci
Direzione Artistica Teatro Bismantova Giovanni Mareggini
Direzione Generale Meri Zambelli
Direzione Amministrativa Viviana Malaguti
Segreteria Organizzativa Simona Cecchini
Direzione Tecnica Giovanni Ferrari
Equipe Tecnica Fabrizio Saccardi
Ufficio Stampa Alessandra Bedenghi
Comunicazioni Web Vanjal Dapretto
Responsabile Rapporti Internazionali Maria Grazia De Marco, Etoile International Assessors Marie Noelle Bouvier, Jorn Laponder
Staff di Accoglienza Classe 5°B istituto Motti Alberghiero, Castelnovo ne’ Monti

Etoile CTEEtoile CTE

Biglietteria ed Informazioni

PER GLI SPETTACOLI MATTINA (tutti)Etoile CTE

Costo del biglietto ad un singolo spettacolo 3,50 euro
Costo del biglietto a due spettacoli a scelta 6,00 euro
Possibilità per le scuole di richiedere mezzo di trasposto

PER GLI SPETTACOLI SERALI

Costo Biglietto intero 7.00 euro
Costo Biglietto ridotto per Soci Etoile 5.00 euro
Tutti i biglietti possono essere prenotati presso il Teatro Bismantova a Castelnovo né monti Riferimento:
Simona Cecchini
Tel 333-8783701
e-mail – teatrobismantova@libero.it

LA BIGLIETTERIA APRE 30 MINUTI PRIMA DELL’INIZIO DELLO SPETTACOLO

Etoile CTE - Centro Teatrale Europeo
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